COMUNICATO STAMPA
BLITZ DI ATTIVISTI A MILANO ALLA CONFERENZA STAMPA NAZIONALE DI “PARMA CAPITALE DELLA CULTURA 2020”
Un’azione
pacifica e decisa con striscioni e slogan per spiegare che non ci
possono essere evoluzione, civiltà e cultura dove ci sono tortura e
morte con riferimento ai 6 macachi detenuti negli stabulari
dell’Università di Parma per l’esperimento “Lightup – Turning the
cortically blind brain to see”.
Attivisti per la liberazione animale del “Coordinamento Macachi Liberi” sono entrati in azione con
oggi 3 dicembre a Milano in occasione della conferenza stampa nazionale
di presentazione del programma previsto per Parma durante l'anno di
Capitale italiana della Cultura 2020 a Palazzo Mezzanotte, sede della
Borsa italiana. L’evento si è tenuto alla presenza del Ministro per i
Beni e le Attività Culturale e per il Turismo Dario Franceschini.
Una nota del Coordinamento chiarisce: ”La
cultura, la bellezza e il sapere sono inconciliabili con i crudeli
esperimenti che si praticano nei laboratori dell’Università di Parma
dove si trovano 6 macachi sui quali si studia un deficit visivo. I
primati sono già privati di ogni libertà ed in fase di addestramento per
essere sottoposti ad un intervento alla corteccia cerebrale che
limiterà al minimo la loro vista e dopo 5 anni di sperimentazione
verranno uccisi. Oggi chiediamo anche a Federico
Pizzarotti, Sindaco di Parma, e a Michele Guerra, Assessore Cultura del
Comune di Parma, di prendere una posizione su questo progetto che è
diventato oramai un caso nazionale e internazionale costato due milioni
di euro di finanziamenti europei quando ci sono volontari umani affetti
da questa cecità corticale disposti a collaborare alla sperimentazione.
La nostra battaglia per i macachi di Parma fa parte di una più ampia
richiesta di abolizione della vivisezione a favore di una ricerca etica e
avanzata”.
Milano, 3 dicembre 2019
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Silvia Premoli
mob. 328 044 0635
animalpress@animalpress.it
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