martedì 15 ottobre 2019

CARLO COLOMBO PIANO E VOCE

CARLO COLOMBO PIANO E VOCE
Azienda Agricola Ca’ Piadera
via Piadera 6 – Tarzo (TV)
17 ottobre 2019 ore 21.00
Concerto del pianista trevigiano Carlo Colombo con il suo spettacolo "Piano e Voce", canzoni originali e rivisitazioni di cover celebri solo con l'ausilio della voce e del pianoforte.
All’interno della rassegna "GRANDI PALCHI" c/o Azienda Agricola Ca’ Piadera. Direzione Artistica MTmusic. Info e prenotazioni: 0438 586768 oppure capiaderaeventi@gmail.com
La figura del cantante-intrattenitore che si esibisce con il solo ausilio del pianoforte acustico e di un microfono è una cosa oggi piuttosto rara e preziosa.
Carlo Colombo ha deciso di puntare su questo genere di spettacolo perché offre una libertà di azione ed un’intimità con il pubblico che difficilmente riesce a trovare con le sue altre proposte swing dal trio all’orchestra
Negli anni ha sviluppato una tecnica pianistica jazz associata alla voce cantautorale esplorando i grandi classici del repertorio internazionale e della musica d’autore italiana.
La sua esperienza nell’ambito swing e lindy hop, porteranno alcuni addirittura a cimentarsi in qualche ballo.
Questo spettacolo vuole essere un viaggio tra situazioni surreali, storie d’amore, e quotidianità osservata da differenti punti di vista, : si parlerà di rapimenti alieni, tradimenti, amnesie dei musicisti, televisori che si raccontano, onde gravitazionali, rave party e altro.
Le storie musicali verranno alternate a qualche rivisitazione di canzoni celebri: E se domani, via con me, Nature Boy, Fly me to the moon e altre.
A volte per estraniarsi dalla realtà è sufficiente un pianoforte ed una voce, il tutto ovviamente a ritmo di swing
La parola all'artista:
"Lo swing è un genere musicale che trasversalmente riesce a colpire dai bambini agli anziani perché è una musica energica, acustica, non ha bisogno di amplificazione, di aiuti, di elettronica, per cui le vibrazioni che ne scaturiscono sono sempre delle vibrazioni positive.
Da bambino volevo fare il disegnatore, mi piaceva, sono passato alla musica perché con quest'ultima riuscivo ad avere una tridimensionalità e un’astrazione che con il disegno non riuscivo ad esprimere.
Il pianoforte è bello perché è uno strumento completo. Tu praticamente hai sotto le mani tutta l'orchestra. Il pianoforte è importante, è un po' considerato il re degli strumenti per questo motivo...perché tu puoi imitare l'orchestra
La necessità di creare non è cambiata nel tempo, la molla è sempre la stessa, trovare dei lati umani o quantomeno romantici da raccontare a cose, persone o situazioni che gli altri non considerano.
Per le influenze musicali devo ringraziare soprattutto i miei due fratelli maggiori, ascoltavano gran bella musica: Rolling Stones, Bowie, Talking Heads, Cure, e tantissimi altri, poi ho capito che per comprendere bene la musica moderna bisognava andare alle origini, musica classica, blues e jazz, e lì ho ascoltato di tutto.
Da mio padre ho ereditato le canzoni anni 40-50 fino a Carosone e Buscaglione, da parte di mia madre il concerto per pianoforte e orchestra di Tcaikovsky ed il film Disney “Fantasia”
Documentario di presentazione di Carlo Colombo: https://vimeo.com/311409326
Sito internet: www.carlocolombo.net
CARLO COLOMBO
Musicista autore e pianista trevigiano, classe 1970, si avvicina al pianoforte all'età di quattordici anni iniziando lo studio della musica classica.
Verso la fine degli anni 80 inizia con delle formazioni rock come tastierista e fonda nel 1989 l'H.S.H. band, formazione di rock sperimentale con la quale vince il primo premio al festival del video indipendente di Monza, sez. Videoclip, con il brano "Televideo".
Per un anno è stato pianista del duo di cabaret "Caffè Sconcerto" che lo ha portato in giro per l’Italia in svariati spettacoli.  Parallelamente al rock sperimentale e al cabaret, Colombo continua lo studio del pianoforte e si avvicina al jazz grazie ad una borsa di studio vinta nel 1992 che lo porta ad una full-immersion di quattro mesi studiando con musicisti jazz di livello mondiale quali Harold Danko, Mark Egan, Vic Juris, Maurizio Caldura, Ares Tavolazzi, Bruno Cesselli ed altri.
Alla fine dei 90 inizia la carriera di autore, pubblica cinque cd e vince nel 2003 la "Gondola d’argento" a Venezia con il brano "L’intellettuale ad agosto".
Oggi oltre al progetto swing italiano d’autore, collabora come pianista e compositore in diverse formazioni che spaziano dallo swing alla musica elettronica, pop ed altro.
Dal 2013 al 2015 è direttore ed arrangiatore della "Portobuffolè Swing Orchestra".
Con il marchio "Officine Golob" produce nel suo studio colonne sonore e sonorizzazioni.
Il suo catalogo musiche è presente in numerosi portali di sonorizzazioni: Pond5, Getty Images Music, Crucialmusic, Intervox, ecc.
Nel 2015 entra nel team compositori della "Pong Ping", libreria finlandese di musiche interattive per videogiochi.
Nello stesso anno compone le musiche e sound design per il gioco per visore oculus Vrasteroid prodotto dalla Spinvector Spa, per la stessa azienda cura il sound design per l'installazione "Torre San Mauro" a San Mauro Forte-MT.
Dal 2016 entra a far parte del team sviluppo videogiochi"Bat Meeting" come creativo, compositore e sound designer.
Nel 2018 due canzoni tratte dall'album "Vai" sono inserite nella colonna sonora di due film americani: "Pizza siciliana" nel film "The Honor list" di Elissa Down e "Din don dan" nel film "Book club" di Bill Holderman con Diane Keaton e Jane Fonda.

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