Comunicato stampa
Stop ai pesticidi in agricoltura, il 24 novembre referendum a Conegliano. Zanoni (PD): “Pieno sostegno, dobbiamo vietare prodotti potenzialmente pericolosi per l’ambiente e la salute”
Venezia, 18 settembre 2019
“Pieno
sostegno al referendum per vietare l'uso di pesticidi in agricoltura e a
sostegno del biologico. Mi auguro che ci sia un’ampia partecipazione,
visto che è un problema molto sentito dai cittadini, come testimoniano
anche le oltre 2.600 firme”. Così Andrea Zanoni, consigliere regionale
trevigiano del Partito Democratico, si schiera a fianco del comitato
‘Colli puri’ di Conegliano in vista della consultazione che si terrà il
24 novembre.
“Ieri
è stata finalmente ufficializzata la data, adesso l’obiettivo è
raggiungere il quorum. Dovrà essere fatta una vasta campagna di
sensibilizzazione, ma i numeri avvalorano le preoccupazioni dei
promotori del referendum e di tanti residenti. In una vasta area della
nostra provincia la monocoltura del Prosecco, altamente impattante dal
punto di vista ambientale, è una realtà. La superficie vitata è passata
dai 27.846 ettari del 2010 ai 40.230 del 2018, con una crescita
costante, favorita dagli incentivi assai generosi garantiti dalla
Regione, circa 600 milioni di euro. Parallelamente è aumentata anche la
quantità di pesticidi venduti in provincia di Treviso, dalle 3.245
tonnellate del 2013 alle 4.898 del 2017, primato veneto. Si tratta,
spesso, di sostanze dannose sia per l’ambiente che per la salute. Per
tutelare entrambi la Regione dovrebbe promuovere una seria conversione
al biologico; finora però, al di là delle promesse, ha fatto ben poco”.
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