Interrogazione sul fiume
Sile, Zanoni (PD): “Il transito di natanti provoca la distruzione
dell’habitat e i nidi degli uccelli selvatici:
cosa intende fare la Regione affinché siano rispettati i limiti di velocità?”
Venezia, 9 settembre 2019
“Il moto ondoso provocato dal
transito di natanti che non rispettano i limiti sta distruggendo
l’habitat delle sponde del Sile e i nidi degli uccelli selvatici. Cosa
ha intenzione di fare la Regione affinché vengano
rispettati i limiti di velocità, salvaguardando così la fauna e
preservando gli argini?”. È quanto chiede in un’interrogazione il
consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni, Vice presidente della
Commissione ambiente sottoscritta anche dai colleghi
Bruno Pigozzo e Francesca Zottis invitando la Giunta Zaia a intervenire
rapidamente.
“Tre settimane fa la Lipu di
Venezia ha inviato una lettera di segnalazione all’Ente Parco del Sile,
al Comune di Quarto d’Altino, al Provveditorato interregionale alle
opere pubbliche per il Veneto, il Trentino-Alto
Adige e il Friuli Venezia Giulia ed all’Area Tutela e Sviluppo del
Territorio - Strategia Regionale della Biodiversità e dei Parchi della
Regione Veneto, denunciando la continua violazione delle regole: il
limite di velocità di 8 chilometri orari, nonostante
la cartellonistica, non viene assolutamente rispettato e così il moto
ondoso finisce per sommergere i nidi galleggianti con la perdita delle
covate, nel Sile nidificano specie come la Gallinella d’acqua dolce, la
Folaga, il Germano reale, il Tuffetto, oltre
a danneggiare gli argini, con possibili ulteriori gravi conseguenze con
fenomeni di erosione degli stessi argini. La Regione purtroppo non ha
mai brillato per sensibilità ambientale; mi auguro però che per una
volta, a fronte di una segnalazione ampiamente
dettagliata, inverta la rotta e trovi il modo di intervenire: ci
vogliono più controlli e sanzioni pesanti nei confronti di chi non ha il
minimo rispetto per la natura”.
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