sabato 1 settembre 2018

Rassegna Stampa del 01/09/2018

- L’Italia e la dura analisi dell’agenzia Fitch sul rating: «Governo diviso, gelo con l’Ue e progetti incoerenti».
Le prospettive peggiorano per le «differenze politiche tra i partner della coalizione».
Non è questa o quella di un deficit destinato a salire, non solo quella almeno. Non è neppure questa o quella prospettiva di riduzione del debito, che Fitch vede per i prossimi anni sei anni come minima o pressoché inesistente: nel 2023 potrebbe ancora essere (di nuovo in aumento) sopra il 130% del prodotto interno lordo. No, è un insieme di fattori a monte che ha indotto ieri sera la terza delle grandi agenzie di rating, quelle sulle quali basano le loro scelte grandi investitori in tutto il mondo e la stessa Banca centrale europea, ad alzare una bandiera di allarme sull’Italia.

- Salute: gli italiani senza medici, l’allarme delle associazioni.
Raffica di pensionamenti e concorsi semideserti: «In 10 anni perderemo 47.000 camici bianchi, tra 5 non potremo curare 14 milioni di persone».
L’ultimo caso a Parma. Il concorso per medici di pronto soccorso e medicina d’urgenza bandito dall’azienda ospedaliera e universitaria è andato deserto. L’assenza di candidati non ha sorpreso più di tanto visto che il precedente avviso per 23 posti aveva attratto appena nove adesioni. Una volta gli specialisti si reclutavano al Sud e il fenomeno delle migrazioni di camici bianchi era intenso. Non succede più. Anche da Roma in giù si fa fatica a riempire gli spazi lasciati vuoti da chi va in pensione. A Matera a un bando per 14 professionisti da distribuire tra pronto soccorso, radiologia e medicina generale non ha risposto nessuno.

- L’Ue: «Addio al cambio tra ora solare e ora legale».
L’annuncio di Juncker dopo i risultati della consultazione aperta a tutti i cittadini per verificare se vada o no aggiornata la direttiva del 2000 che regola lo spostamento delle lancette due volte l’anno. Salvini: «Ue pensa a ora legale, e s ne frega dei migranti».
La Commissione europea proporrà di abolire il passaggio da ora solare a ora legale e viceversa. In questo modo verrà mantenuta la stessa ora per tutto l'anno, la cosiddetta «ora estiva». A dichiararlo, ai microfoni della televisione tedesca Zdf, il presidente dell’esecutivo Ue Jean-Claude Juncker. «Prenderemo la decisioni oggi stesso», nel corso della riunione della Commissione che si terrà venerdì 31 agosto — ha chiarito —, dettando la linea sul tema che da mesi impegna le istituzioni dell’Unione. La decisione sarà, poi, sottoposta al voto del Parlamento: resterà, infatti, una decisione degli singoli Stati membri «se restare all'ora solare o all'ora legale», in quanto «la scelta del fuso orario resta una competenza nazionale».

- Salvini ministro in fuga (dal Viminale): in tre mesi 60 tappe per show e feste.
Dal bagno in piscina ai comizi al premio alla fidanzata: nel tour infinito del leader leghista poco tempo alle riunioni sui problemi da risolvere. Rischi dall'uso del telefonino personale non schermato.
Sovrapponendo ancora una volta il ruolo di leader della Lega con quello istituzionale di ministro dell'Interno, Matteo Salvini ha chiuso giovedì notte il tour estivo in giro per l'Italia. L'ultima performance, minacciosa, l'ha regalata ai leghisti padovani di Conselve, su un palco addobbato con i vessilli di Alberto da Giussano e del Leone di San Marco.

- M5S, la carta Di Battista per evitare il flop europeo.
L'ala più movimentista dei cinquestelle punta sulla candidatura del leader grillino alle prossime elezioni europee per riequilibrare lo strapotere di Salvini e della Lega.
Per contrastare lo strapotere di Matteo Salvini, i grillini sono pronti a schierare Alessandro Di Battista alle prossime elezioni Europee. Il diretto interessato ne ha ragionato in queste settimane con i vertici pentastellati e la notizia è iniziata a circolare anche a livello dei gruppi parlamentari.

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