19/03/18 Comunicato stampa del Nucleo Guardie Zoofile ENPA di Vicenza.

19/03/18 Comunicato stampa del Nucleo Guardie Zoofile ENPA di Vicenza.

ESPRIMENDO SODDISFAZIONE PER LA CONDANNA DEI DUE TRAFFICANTI DI CUCCIOLI PROVENIENTI DALL’ESTERO, IL NUCLEO GUARDIE ZOOFILE E.N.P.A.  DI VICENZA PROTAGONISTA DELLA VICENDA ORA SNOCCIOLA GLI IMPORTANTI OBBIETTIVI RAGGIUNTI NEL 2017.

  

Sei mesi di reclusione ai due trafficanti internazionali Walter Espada e Daniel Passerella che hanno maltrattato i 26 cuccioli di cane di razza, provenienti dai paesi dell’est Europa e introdotti nel Vicentino, un ringraziamento va all’ottimo lavoro fatto dalla Procura di Vicenza, in particolare al P.M. Silvia Golin e ai Giudici Gerace e Toniolo per il prezioso lavoro svolto, che va nella direzione di segnalare che Vicenza non è un terra senza regole dove i trafficanti di questa risma possano piantare le loro bandierine.

Ma è anche una soddisfazione doppia per il Nucleo Guardie Zoofile, in quanto a seguito dell’ottimo intervento della Polizia Stradale che aveva sequestrato i cani, qualcosa si era inceppato, tanto che la Procura della Repubblica non aveva convalidato il sequestro operato dalla Questura, si era arrivati al punto che i cuccioli a distanza di 48 ore dovevano essere riconsegnati ai loro aguzzini.

Una situazione non accettabile per il Nucleo  Guardie E.N.P.A. che ha deciso di mettere in atto un secondo sequestro molto articolato anche alla luce della morte di due dei cuccioli, il lavoro dei poliziotti Zoofili è durato una intera nottata, il giorno successivo, sabato, il P.M. Silvia Golin, prendeva atto della nuova comunicazione di Reato e  del sequestro e convalidava tutto l’impianto accusatorio predisposto dalle Guardie Zoofile. Il Lunedì mattina i due trafficanti informati della mancata convalida del sequestro si presentavano per il ritiro dei cani con richiesta danni per la morte dei due cuccioli, in quanto pure il fermo sanitario previsto dall’A.S.L. di Vicenza era limitato al solo obbligo da parte del proprietario degli animali, di dare la corretta ubicazione della detenzione per il tempo previsto dal fermo stesso. Ma fortunatamente i cuccioli erano stati messi in sicurezza con il nuovo sequestro e i due malfattori rimanevano increduli, con un palmo di naso e con svariati capi di imputazione a loro carico, che ora si sono tramutati in una prima condanna in attesa che venga concluso un secondo procedimento a loro carico, riguardante la morte dei due cuccioli.

Un duemiladiciassette estremamente positivo per il Nucleo Guardie E.N.P.A. di Vicenza, 25 guardie volontarie operative, milletrecentosettantadue segnalazioni evase, che hanno salvato o migliorato la vita a molti animali, ma ha anche prodotto, 26 comunicazioni di reato, 18 denunce, 73 animali sequestrati, 18 recuperati da casi sociali, 78 sanzioni amministrative e 686 animali soccorsi perché feriti o in difficoltà comprese le specie appartenenti alla fauna selvatica. 

Una attività importante che cresce di anno in anno, con l’aumentare costante della sensibilità dei cittadini nei confronti di questi nostri compagni di viaggio, un grazie particolare da parte del Nucleo va a questi cittadini che sempre più spesso diventano le nostre sentinelle nel territorio.