venerdì 23 febbraio 2018

Le News di oggi 23/02/2018

- Torino, tensione al corteo antifascista contro Casapound. I manifestanti fermati con idranti e lacrimogeni.
Immagini degli scontri avvenuti giovedì sera a Torino per il corteo antifascista “Staniamo Di Stefano“, partito dalla stazione di Porta Nuova alla volta dell’hotel in cui il candidato premier di CasaPound aveva indetto una conferenza stampa. I manifestanti hanno incontrato un primo blocco in corso Vittorio Emanuele ed ulteriori blocchi nelle strade limitrofe. Sono stati azionati idranti e lanciati lacrimogeni.

- Governo, la profezia catastrofista di Juncker. Dalla Brexit al Referendum, tutte le sue previsioni. Regolarmente sbagliate.
Non c'è solo lo scenario ipotizzato per il post 4 marzo nel curriculum delle previsioni mancate del presidente della commissione Europea. "Non vorrei vincesse il No", diceva prima del voto referendario sulla riforma Renzi - Boschi. "Non prendiamo seriamente la possibilità che la Gran Bretagna lasci l'Unione europea", dichiarava a pochi mesi dalla vittoria del Leave.

- M5s, nel governo ombra ci saranno anche ministero alla Famiglia e alla Meritocrazia. “E donne nei ruoli chiave”.
Secondo quanto riferito dal Movimento, la lista dei ministri è quasi completa. E l'annuncio avverrà nei prossimi giorni a scaglioni. Di Maio oggi ha lanciato la seconda proposta su cui chiede ai partiti di convergere per un eventuale governo grillini: dopo il taglio degli stipendi, il no ai voltagabbana .

- Firenze, pass auto alla moglie di Renzi: ecco i tre motivi per cui l’ex premier non può negare che sia un privilegio.
Quello al suv di Agnese Landini non è un permesso residenti, ma ha funzione "istituzionale-sicurezza". Tuttavia è stato rilasciato quanto l'ex Rottamatore ha solo ruoli politici. La motivazione di Nardella, che ha parlato di misura di protezione personale chiesta dal prefetto, è stata smentita dal responsabile dell'ordine pubblico. Il sindaco oggi non ha voluto commentare, ma lunedì sarà costretto - per legge - a fornire una risposta in consiglio comunale alle domande presentate da Fratelli d'Italia.

- Milano, maxiprocesso ai boss della droga: condanne per oltre 200 anni di carcere. C’è anche “Dentino” Crisafulli.
I quaranta imputati (una decina le assoluzioni) erano stati coinvolti negli anni scorsi in varie tranche della maxi inchiesta sui clan Muscatello e Crisafulli. Nel giugno del 2015, con il rito abbreviato, erano già arrivate oltre 30 condanne a pene fino a 20 anni.  Al centro delle indagini il traffico di cocaina e i legami con storiche famiglie di 'ndrangheta.

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