giovedì 26 aprile 2018

Rassegna Stampa del 26/04/2018 Prima Edizione

- Alfie Evans, la Corte d’Appello boccia l’ultimo ricorso: “No al trasferimento in Italia”.
Nuova udienza dopo il no dell'Alta corte. Il papà del piccolo ha minacciato una causa contro tre medici per omicidio dopo aver chiesto la grazia.
La Corte d’Appello di Londra ha rigettato il ricorso dei genitori del piccolo Alfie Evans contro il rifiuto di autorizzare il trasferimento del bambino da Liverpool a un ospedale italiano. Respinta sia l’argomentazione dell’avvocato del padre Tom, che contestava un giudizio precedente errato, sia quello del legale della madre Kate, che puntava sulla sopravvivenza inaspettata del bambino nonché sulla cittadinanza italiana che gli è appena concessa per invocare la libertà di circolazione interna all’Ue, di cui il Regno fa ancora parte.

- Vincent Bolloré, finito lo stato di fermo. I giudici lo iscrivono nel registro degli indagati per corruzione.
Il raider bretone, che tramite la sua Vivendi è primo azionista di Tim e in queste settimane protagonista di uno scontro con il fondo Elliott per il controllo del gruppo delle tlc, sarebbe stato informato da almeno due settimane del provvedimento in arrivo.

- Armenia, dopo le dimissioni del premier nuove proteste: “Ora vada al governo il leader dell’opposizione”.
Le dimostrazioni in tutto il Paese sono scoppiate il 17 aprile scorso, quando Nikol Pashinyan ha annunciato l'inizio della "rivoluzione di velluto". La prima vittoria è arrivata con il passo indietro del primo ministro Serzh Sargsyan, che è stato per due volte presidente e ha aggirato il limite costituzionale dei due mandati promuovendo un referendum ad hoc .

- Sky, Comcast lancia un’offerta da 22 miliardi di sterline: si apre la sfida con la Fox di Murdoch.
La società del magnate australiano aveva già fatto una proposta per ottenere il controllo completo dell'emittente britannica di cui oggi possiede una quota del 39 per cento. Ora l'annuncio del più grande operatore televisivo via cavo degli Stati Uniti rimescola le carte.

- Scioperi, nuovo regolamento: “Intervallo minimo di 20 giorni tra agitazioni che fermano bus e metropolitane”.
Il garante degli scioperi, in via sperimentale, introduce un paletto che dovrebbe "riequilibrare l’eccessiva compromissione del godimento dei diritto dei cittadini alla libertà di circolazione". Il presidente dell'autorità: "Troppe astensioni dal lavoro di venerdì e lunedì. E colpiscono in modo più pesante i cittadini meno abbienti che non possono permettersi il taxi".

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