domenica 1 aprile 2018

Rassegna Stampa del 01/04/2018

- Pasqua, centri commerciali aperti per ferie: la lotta dei lavoratori contro la legge Monti che liberalizza l’h24 selvaggio.
Saracinesche alzate sempre, comunque e ovunque, a prescindere dalla vocazione commerciale o turistica delle località e dall'effettivo aumento dei consumi (che non c'è): il Salva Italia del 2011 sulla pelle dei dipendenti degli ipermercati, che anche quest'anno sono in mobilitazione. "Decidono i grandi poteri e non gli enti locali, c'è un evidente peggioramento delle condizioni di lavoro” dice la Filcams Cgil, che spinge per “una regolamentazione, un adeguato riconoscimento salariale e il rispetto della libertà di scelta". Il caso italiano, del resto, è un unicum a livello europeo.

- Bardonecchia, blitz francese. Parigi: “Legittimo”. Farnesina all’ambasciatore: “È inaccettabile. Rapporti a rischio”.
Irruzione della polizia transalpina in un centro per migranti della ong Rainbow4Africa. Il ministro Darmanin: "C'è un protocollo firmato nel 1990". Ma il ministero degli Esteri convoca il loro ambasciatore: "Condotta che mette in disussione la collaborazione frontaliera. Sapevano che quei locali non sono più accessibili ai loro agenti". Il Viminale valuta lo stop alle incursioni dei gendarmi.

- Bologna vieta la vendita dei gadget fascisti. Il commerciante: “Andrò a venderli altrove. Mussolini batte Stalin sul mercato”.
Stop alla vendita di accendini con l’effige del Duce, calendari, busti e souvenir di Mussolini, via da banchi di fiere e mercati svastiche, croci celtiche e oggetti che rimandano a fascismo e nazismo. Il 26 marzo scorso il Comune di Bologna ha approvato una delibera che stringe le maglie dei suoi regolamenti per impedire sia la concessione di spazi e sale comunali a formazioni neofasciste sia l’esposizione e la vendita di memorabilia di estrema destra fabbricati in epoche storiche successive al ventennio fascista. Nel mirino anche i mercatini dove, fino alla scorsa settimana, era facile trovare un vasto assortimento di gadget per i nostalgici del nero..

- Asili nido, a Collecchio aperti tutto l’anno. Il sindaco: “Semplifichiamo la vita alle famiglie”. Perplessità dei sindacati.
Nel paese del Parmense parte la sperimentazione in due strutture pubbliche, a tariffe invariate. Il primo cittadino a Ilfatto.it: "Qui ci sono due multinazionali, molti dei lavoratori non hanno una rete famigliare che possa sostenerli". La Cgil: "I nidi devono essere un servizio educativo, non un servizio socio-assistenziale".

- Pd, segreteria e consultazioni: le battaglie parallele dem condizionate dai renziani. E spunta il sospetto di un Nazareno bis.
Sono due gli scontri fondamentali che si stanno combattendo in queste ore tra i democratici: il prossimo governo e la guerra di successione a Matteo Renzi. Due partite separate ma strettamente connesse, ancora condizionate dai contrasti tra renziani e anti-renziani che ormai da cinque anni stanno dilaniando il partito. All'interno del quale si alimenta un'ipotesi: "L’ex segretario aspetta che Di Maio fallisca per poi far partire un governo di centrodestra".

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