venerdì 30 novembre 2018

Aumenta il business delle armi italiane verso il Medio Oriente

di Margherita Furlan

Rwm, la fabbrica di bombe situata a Domusnovas in Sardegna, triplicherà la sua produzione e aprirà due nuovi reparti produttivi nel comune di Iglesias. La richiesta di autorizzazione allampliamento è stata formulata in modo che i due nuovi reparti impiegati nel processo di miscelazione, caricamento e finitura di materiali esplodenti non vengano inquadrati come impianti chimici, così da eludere le valutazioni d’impatto ambientale e il coinvolgimento della Regione Sardegna. La produzione passerà da 5mila a 15mila bombe all’anno.

La fabbrica è una filiale dellazienda tedesca di armamenti Rheinmetall, il cui presidente Papperger già a maggio scorso dichiarava, durante il consiglio di amministrazione, il rinnovo di investimenti per il sito di Domusnovas. I progetti di espansione oggi però vanno nella direzione contraria a quella indicata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, che in relazione al caso Kashoggi ha minacciato di sospendere il commercio di armi con lArabia Saudita. Di fatto però la Merkel sa benissimo che in mancanza di una regolamentazione definita sulle filiali allestero, le grosse aziende tedesche di armi possono continuare a commerciare impunite.

Le armi esportate dalla Sardegna hanno destinazione Arabia Saudita, petromonarchia impegnata dal 2015, con l’appoggio dell’Occidente, nella guerra nello Yemen, anche attraverso bombardamenti indiscriminati sulla popolazione, definiti da un rapporto ONU del gennaio 2017 “crimini di guerra”. Tra gli ordigni ritrovati dai ricercatori dell’Onu nel Paese più povero al mondo figurano anche le bombe prodotte dalla Rwm Italia.

Anche lo Yemen era, prima della guerra, come la Sardegna, una regione che attirava turisti da tutto il mondo, ricorda il Comitato Riconversione Rwm in un comunicato datato 13 novembre. Pierpaolo Pasolini negli anni Sessanta lo definì il Paese più bello del mondo mentre la capitale Sana'a fu dichiarata dall'Unesco patrimonio dell’umanità. Ma se nelle dichiarazioni politiche viene messa in discussione la possibilità di commerciare con lArabia Saudita, nei fatti quando si parla di affari milionari, la solidarietà tra i Paesi coinvolti risulta più compatta che mai. Al prossimo G-20 di Buenos Aires sarà infatti presente il principe saudita Mohammed bin Salman, considerato da Washington, e quindi da tutto il mondo, il mandante dell’assassinio del giornalista Khashoggi. Dopo un certo imbarazzo, MBS verrà riaccolto da una comunità internazionale che non ha intenzione di perdere né una goccia di petrolio né una commessa militare di Ryadh.

In Italia la legge 185/1990 vieta “l’esportazione, il transito, il trasferimento intracomunitario e lintermediazione di materiali di armamento verso i Paesi in stato di conflitto armato. Nonostante ciò, il governo a guida Pd l’anno scorso ha dato lautorizzazione alla più grande commessa singola della storia del dopoguerra italiano: 411 milioni di euro di armamenti, prodotti dalla Rwm Italia, corrispondenti a circa 20mila bombe. Una commessa fortemente criticata dal Movimento 5 Stelle quando era allopposizione. Ma oggi, nei primi sei mesi del 2018, lexport relativo a quella commessa è proseguito e ha fatto registrare vendite per 36 milioni di euro, di cui oltre 10 milioni solo a giugno, nei primi 30 giorni di vita del governo Conte.

Seguendo i dati Istat, anomalo è anche il dato relativo all’export di armi leggere dall’Italia verso l’Egitto. Nel 2015, linterscambio commerciale tra i due Paesi è arrivato a superare i 7 milioni di euro. A febbraio 2016 esplodeva il caso Regeni e lexport di armamenti verso Il Cairo calava drasticamente: circa 1,5 milioni di euro nel 2016 e 2,1 milioni nel 2017. Il 2018 si è aperto in linea con i numeri registrati nel 2016: nei primi sei mesi lItalia ha esportato armi in Egitto per 766mila euro. Poi però qualcosa di anomalo è successo e nel solo mese di giugno quasi 2 milioni di euro in armi hanno viaggiato dall’Italia al Paese del lungo Nilo.

L’esecutivo potrebbe obiettare che - spiega Giorgio Beretta, analista dellOsservatorio permanente sulle armi leggere (Opal) di Brescia - “sia nel caso dellEgitto che in quello dellArabia Saudita, si tratta di accordi firmati molto probabilmente dai governi precedenti. Ma il governo ha la responsabilità di privilegiare laspetto economico sul rispetto dei diritti umani”, conclude Beretta, raggiunto da Il Fatto Quotidiano.

Luigi Di Maio, pochi giorni dopo lo scoppio del caso Regeni, chiedeva al governo Renzi di sospendere immediatamente lexport di armi dallItalia verso Il Cairo". A settembre il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, annunciava, sempre via Facebook, un sollecito al ministro degli Esteri, Moavero Milanesi, sull’export di armamenti verso i Saud. Ma il sottosegretario Guglielmo Picchi replicava immediatamente: “Il processo autorizzativo italiano per lexport di materiali di difesa con lArabia Saudita è rigoroso e coinvolge pienamente il ministero della Difesa. Se cambia lindirizzo politico, il governo sia consapevole di ogni conseguenza negativa occupazionale e commerciale“.
Business is business. What else?

Vorrei essere come sono di Piera Giordano edito da I Quaderni del Bardo Edizioni (iQdB edizioni) di Stefano Donno


COMUNICATO STAMPA
Presentazione del romanzo
Vorrei essere come sono di Piera Giordano edito da I Quaderni del Bardo Edizioni (iQdB edizioni) di Stefano Donno
Vincitore del Premio Internazionale di poesia e narrativa Europa in Versi 2017 - Sezione Narrativa Inedita
I° DICEMBRE 2018 - ore 17,30
Sala Consiliare del Comune di Castellamonte Torino Palazzo Antonelli
Introduce: Irene Serracchioli docente di Lingua e Letteratura Italiana
Dialogano con l'autrice: Laura Garavaglia, poetessa, presidente della Casa della Poesia di Como e direttore artistico del Festival Internazionale di Poesia Europa in Versi Elisabetta Broli, giornalista, scrittrice e giurata del Premio Internazionale di poesia e narrativa Europa in Versi
Appuntamento con la letteratura di qualità per la presentazione del romanzo  “Vorrei essere come sono” di Piera Giordano edito da I Quaderni del Bardo Edizioni (iQdB edizioni) di Stefano Donno, vincitore del Premio Internazionale di poesia e narrativa Europa in Versi 2017 - Sezione Narrativa Inedita prevista  il I° DICEMBRE 2018 alle  ore 17,30 presso la  Sala Consiliare del Comune di Castellamonte Torino Palazzo Antonelli. Introduce: Irene Serracchioli docente di Lingua e Letteratura Italiana Dialogano con l'autrice: Laura Garavaglia, poetessa, presidente della Casa della Poesia di Como e direttore artistico del Festival Internazionale di Poesia Europa in Versi Elisabetta Broli, giornalista, scrittrice e giurata del Premio Internazionale di poesia e narrativa Europa in Versi.
“Gli adolescenti spesso protestano, sfidano, provocano, si sentono non capiti. Sono fragili, insicuri, dubbiosi, cercano cura e comprensione. Linda, la ragazzina stramba di questa storia, si rinchiude nella musica dei Nirvana, parla con il loro cantante, Kurt Cobain, disegna mostruose tarme, si rade i capelli, si tagliuzza i polsi, si rifugia nel silenzio squarciato dagli scoppi della sua rabbia. Litiga con il padre intollerante verso il suo look indecente. È delusa dalla madre che non sa accoglierla così com'è. Però Linda ha un motivo in più per essere ribelle. È un segreto. L'unico rimedio è fuggire. Ma nella sua vita irrompe Francesca, la nuova prof d'italiano.”
“I movimenti mi vengono a scatto. La testa e il tronco si girano a destra e a sinistra come le marionette. Eppure non ho fili e non c’è burattinaio che mi manovri. Cosa mi sta succedendo? Faccio un lungo respiro. Il petto non si solleva né s’abbassa. Il fiato mi esce dalla bocca e dal naso con un lieve sibilo. Provo a darmi un pizzicotto. La pelle è una crosta dura. Le guance sono fisse in una stessa espressione. Non posso sorridere. Un viso sempre uguale è di certo un vantaggio, penso.”
Piera Giordano è nata a Castellamonte dove tuttora vive e insegna Lingua e Letteratura Italiana al Liceo Artistico Statale Felice Faccio. Si è laureata in Filosofia presso l’Università degli studi di Torino. Ama condividere le emozioni, per questo va ai concerti, partecipa ai reading e ha pubblicato poesie e alcuni racconti. Vorrei essere come sono è il suo primo romanzo.
iQdB edizioni di Stefano Donno (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)

BRESCIA PRIMA UDIENZA PER GLI ATTIVISTI CHE IL 14 OTTOBRE 2011 OCCUPARONO IL TETTO DELL’ALLEVAMENTO DI GREEN HILL

COMUNICATO
BRESCIA PRIMA UDIENZA PER GLI ATTIVISTI CHE IL 14 OTTOBRE 2011 OCCUPARONO IL TETTO DELL’ALLEVAMENTO DI GREEN HILL
Lunedì 3 dicembre 2018 alle ore 13.00 avrà luogo la prima udienza presso il Tribunale di Brescia in via Lattanzio Gambara 40 (Seconda sezione penale piano terra)  degli attivisti che il 14 ottobre 2011 all’alba occuparono il tetto di un capannone dell’allevamento di cani razza beagle di Green Hill di proprietà della multinazionale Marshall.
Questo lager deve chiudere!” era scritto sullo striscione calato dai cinque attivisti dal tetto del capannone n.1 dell’allevamento di cani di Montichiari Brescia. Sotto quel tetto erano detenuti quasi 900 cani, tutti in attesa di essere spediti verso i laboratori di vivisezione di tutta Europa.
Con un solo storico blitz gli attivisti del Coordinamento Fermare Green Hill squarciarono il silenzio rivelando quella realtà di animali prigionieri e l’orrore della vivisezione.
A distanza di anni dal quel 14 ottobre 2011 avrà luogo il 3 dicembre 2018 la prima udienza del processo contro le attiviste e gli attivisti del tetto, azione che portò alla luce quello che già molti sapevano: racconti e immagini di terribile e ordinaria brutalità.
Sara D’Angelo, portavoce del Coordinamento Fermare Green Hill ricorda: Fu grazie all’occupazione del tetto che si arrivò allo svuotamento del lager alla chiusura dell’allevamento nel novembre del 2016 mentre per il proseguimento della campagna Fermare Green Hill sono stati determinanti i video e le denunce rilasciate dagli attivisti sostenuti per tutta quella lunga notte di attesa dai compagni accorsi da ogni parte vegliando sulla loro incolumità e trattando con la polizia. È sintomaticocontinua Sara D’Angelo che solo una azione eclatante come quella di 5 persone che salgono su un tetto per più di un giorno faccia notizia sui media anche nazionali, mentre viene ignorato il destino di 2500 cani che stanno in gabbia a vita prima di essere inviati in laboratori di ricerca dove verranno sottoposti ad atroci e crudeli esperimenti”.
Davanti al Tribunale ci saranno cittadini e attivisti che testimonieranno la loro solidarietà agli imputati in una causa conclusasi con una vittoria epocale che ha visto singoli attivi e consapevoli vincere una grande battaglia contro una multinazionale.
RITROVO CON I MEDIA DAVANTI AL TRIBUNALE ORE 12.50 Ufficio Stampa presente Silvia Premoli 3280440635
Coordinamento Fermare Green Hill
Contatti per la stampa CFGH

339.2144345 - 348.3007831
 
Video dell’occupazione del tetto

Foto dell’occupazione del tetto allegata e al link

Ufficio Stampa
Silvia Premoli
animalpress@animalpress.it

giovedì 29 novembre 2018

Presentazione del libro “Il testamento di Liborio Romano”

Comunicato Stampa
Presentazione del libro “Il testamento di Liborio Romano”
Venerdì 30 novembre ore 17
Icaro Space
Viale Finlandia, 11, Lecce
Verrà presentato venerdì 30 novembre, alle 17, presso Icaro Space, in Viale Finlandia 11, a Lecce, il libro “Il testamento di Don Liborio” di Umberto Rey. L’incontro vedrà, oltre alla presenza dell’autore, anche quella del giornalista e scrittore Annibale Gagliani ed è organizzato in collaborazione con la casa editrice I Quaderni del Bardo di Stefano Donno.
Il romanzo, edito da Morfeo Edizioni, spazia tra il genere storico e quello del mistero, con lo scopo di far luce su ciò che e' realmente accaduto in momenti precisi della storia d’Italia, per chiarire una volta per tutte chi siamo, da dove veniamo e chi sono i nostri veri padri. Il libro è la narrazione liberamente interpretata dall'autore di alcune pagine oscure, cocenti e controverse della storia che ha determinato l'Unità d'Italia.
In particolare spicca la figura del Barone Don Liborio Romano, qui definito "Padre d'Italia" che avrebbe voluto sepolto per oltre 150 anni il suo Testamento con i segreti, nascosti retroscena delle vicende accadute in Italia nel 1860 e che lo videro interprete determinante di decisioni strategiche che, nel racconto, andrebbero a stravolgere le verità storiche scritte come sempre dai vincitori.
Lo sforzo indagativo dei tre protagonisti del romanzo tenta, in maniera ardua, di dare una risposta a quell’ enorme enigma dell'Unita d'Italia che è stata cosi determinante per il destino delle popolazioni meridionali, non solo dell’epoca, ma anche delle generazioni successive. L’autore, in particolare, si impegna a riconoscere Liborio Romano come un padre di quest'Italia, dandogli la giusta importanza.
Si vuol far emergere, inoltre, attraverso la narrazione, che l’unica leva che muove i comportamenti degli uomini che contano è il potere, economico o politico, che in politica non esiste lealtà, e che coerenza, fedeltà e sincerità non sono affatto sue prerogative. Secondo Umberto Rey, la conoscenza è doverosa e necessaria affinchè un popolo possa edificare una coscienza collettiva e possa sviluppare la consapevolezza d'esser uno Stato anche quando, oramai, non si ha più la possibilità di cambiare il decorso della Storia.
Ingresso libero.
Per info:
tel. 327 6956111 / 371 1878199

Eventi musicali per il Natale 2018

DOMENICA 2 DICEMBRE DALLE 10.30 ALLE 11.30 LIBRERIA LA BASSANESE - INGRESSO LIBERO
LETTURA ANIMATA DELLE FESTE.
La domenica mattina ideata per i più piccoli in libreria La Bassanese. Ogni domenica mattina assieme a Anna Branciforti e Fabio Dalla Zuanna del Canzoniere Letterario abbiamo ideato il risveglio ideale natalizio e divertente con la lettura animata di un libro scelto per attendere il Natale. Età consigliata dai 3 agli 8 anni. 
IL GRANDE VIAGGIO DEL PICCOLO BABBO NATALE.
“Nel profondo Nord, al villaggio dove abitano tutti i Babbi Natale, i preparativi procedono come ogni anno: i regali sono pronti e le slitte sono state lucidate per il grande viaggio della notte di Natale. All`improvviso i Babbi Natale si ammalano e non possono mettersi in viaggio per nessun motivo. E un guaio terribile! Ma al Piccolo Babbo Natale viene un`idea….“
 
 
DOMENICA POMERIGGIO 2 DICEMBRE  DALLE 14.30 ALLE 18.30 INGRESSO LIBERO E GRATUITO
PIANOFORTI DELLE FESTE - PRELUDIO.
MARATONA MUSICALE IN LIBRERIA LA BASSANESE

18 ore di Musica; 165 pianisti; 31 docenti; 21 Scuole di Musica; 18 Comuni del Veneto; 6 cori.
La domenica pomeriggio dedicata alla musica ispirata alle Feste, durante la quale si esibiranno in forma breve pianisti e cori seguiti da docenti di 21 scuole musicali di molti comuni veneti. Una maratona musicale natalizia nella Galleria della libreria La Bassanese. Direzione artistica del Maestro Luigi Ferro. Organizzazione Libreria La Bassanese.
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DOMENICA 9 DICEMBRE DALLE 10.30 ALLE 11.30 LIBRERIA LA BASSANESE - INGRESSO LIBERO
LETTURA ANIMATA DELLE FESTE.
La domenica mattina ideata per i più piccoli in libreria La Bassanese. Ogni domenica mattina assieme a Anna Branciforti e Fabio Dalla Zuanna del Canzoniere Letterario abbiamo ideato il risveglio natalizio ideale e divertente con la lettura animata di un libro scelto per attendere il Natale. Età consigliata dai 3 agli 8 anni.
IL COMPLOTTO DEI BABBI NATALE.
“Nessuno l`avrebbe ritenuto possibile. Ma quando il titolo di un giornale annuncia: “Babbo Natale non esiste!“ tutti ci credono. Grandi e piccini. Solo un bambino non ci sta: Rupert, che decide di andare a cercarli nei Mari del Sud per riportarli a casa. Perché senza Babbo Natale non ci può essere Natale…“
 
DOMENICA POMERIGGIO 9 DICEMBRE 
PIANOFORTI DELLE FESTE – ALLEGRO
MARATONA MUSICALE IN LIBRERIA LA BASSANESE
DALLE 14.30 ALLE 18.30 INGRESSO LIBERO E GRATUITO
18 ore di Musica; 165 pianisti; 31 docenti; 21 Scuole di Musica; 18 Comuni del Veneto; 6 cori.
La domenica pomeriggio dedicata alla musica ispirata alle Feste, durante la quale si esibiranno in forma breve pianisti e cori seguiti da docenti di 21 scuole musicali di molti comuni veneti. Una maratona musicale natalizia nella Galleria della libreria La Bassanese. Direzione artistica del Maestro Luigi Ferro. Organizzazione Libreria La Bassanese.


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DOMENICA 16 DICEMBRE DALLE 10.30 ALLE 11.30 LIBRERIA LA BASSANESE - INGRESSO LIBERO
LETTURA ANIMATA DELLE FESTE.
La domenica mattina ideata per i più piccoli in libreria La Bassanese. Ogni domenica mattina assieme a Anna Branciforti e Fabio Dalla Zuanna del Canzoniere Letterario abbiamo ideato il risveglio natalizio ideale e divertente con la lettura animata di un libro scelto per attendere il Natale. Età consigliata dai 3 agli 8 anni.
BUON NATALE, ORSO.
Orso e Topolino hanno deciso di passare la vigilia di Natale insieme. Ma a Orso non piacciono i regali, a lui piacciono solo i sottaceti!
Riuscirà il topolino a fargli cambiare idea?
Una divertente storia di Natale che prepara i bambini alle Feste con allegria, gioia e serenità.
 
DOMENICA POMERIGGIO 16 DICEMBRE 
PIANOFORTI DELLE FESTE - ANDANTE
MARATONA MUSICALE IN LIBRERIA LA BASSANESE
DALLE 14.30 ALLE 18.30 INGRESSO LIBERO E GRATUITO

18 ore di Musica; 165 pianisti; 31 docenti; 21 Scuole di Musica; 18 Comuni del Veneto; 6 cori.
La domenica pomeriggio dedicata alla musica ispirata alle Feste, durante la quale si esibiranno in forma breve pianisti e cori seguiti da docenti di 21 scuole musicali di molti comuni veneti. Una maratona musicale natalizia nella Galleria della libreria La Bassanese. Direzione artistica del Maestro Luigi Ferro. Organizzazione Libreria La Bassanese.
 
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DOMENICA POMERIGGIO 6 GENNAIO 2019
PIANOFORTI DELLE FESTE - GRAN FINALE
MARATONA MUSICALE IN LIBRERIA LA BASSANESE
DALLE 14.30 ALLE 18.30 INGRESSO LIBERO E GRATUITO

18 ore di Musica; 165 pianisti; 31 docenti; 21 Scuole di Musica; 18 Comuni del Veneto; 6 cori.

La domenica pomeriggio dedicata alla musica ispirata alle Feste, durante la quale si esibiranno in forma breve pianisti e cori seguiti da docenti di 21 scuole musicali di molti comuni veneti. Una maratona musicale natalizia nella Galleria della libreria La Bassanese. Direzione artistica del Maestro Luigi Ferro. Organizzazione Libreria La Bassanese.

Fuori “Made In China”, il nuovo album di Alfredo Olivieri: in radio arriva il singolo di lancio “É Natale”, secondo atto del suo Musical in tre videoclip!




Vi avevamo lasciato qualche spoiler in occasione del lancio del singolo d’anteprima Arriva Nando ma adesso l’attesa è finita, è arrivato il nuovo album del cantautore bolognese Alfredo Olivieri. Fuori Made In China accompagnato dal singolo di lancio “É Natale”: su youtube il secondo atto dell’originale Musical in tre videoclip!
Il nuovo lavoro di Alfredo Olivieri, Made in China, è un album coinvolgente ed attuale, fatto di ironia e sarcasmo pungenti: otto tracce di un pop d’autore dal marchio ormai inconfondibile segnato da umoristici accenti swing e da un mood cantautorale mai sopito. Un disco dove atipiche critiche ai luoghi comuni più gettonati e illuminanti prese in giro si accompagnano a brani dalle sfumature a volte malinconiche e trasognate, il tutto sempre alla brillante maniera del nostro showman - all’apparenza - tutto d’un pezzo.
In radio e su Youtube arriva dunque il singolo “É Natale” che incarna nella sua dolce e delicata semplicità il magico spirito delle atmosfere natalizie: ne dipinge suoni e colori senza dimenticare la loro inevitabile nuance di nostalgia. Il brano è accompagnato dal secondo festoso e sognante episodio del Musical in tre atti realizzato per l’occasione: una grande produzione video diretta e coordinata dal regista Oscar Serio e realizzata con la partecipazione del corpo di ballo dell’Accademia del Musical di Bologna diretto da Elena Soverini.
Made In China è disponibile su iTunes e su tutti i migliori store digitali internazionali, É Natale lo trovate in radio e su Youtube!


Ufficio Stampa La Suburbana Lab per AREASONICA RECORDS..Record Label since 1999www.areasonica.com | facebook.com/areasonica | youtube.com/user/Areasonica
RESPONSABILE UFFICIO STAMPAGaia PaolilloEmail: g.paolillo@lasuburbana.it
Web: www.lasuburbana.itFb: facebook.com/lasuburbanalab
Instagram: instagram.com/lasuburbanalab

Su Youtube il videoclip di “DENTRO AL MIO AMORE” il nuovo singolo di Alex Cadili

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Milano, 28 novembre 2018
Comunicato Stampa


Su Youtube il videoclip di
“DENTRO AL MIO AMORE”
il nuovo singolo di Alex Cadili

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Alex Cadili presenta su Youtube il videoclip del nuovo singolo “Dentro al mio amore”, già disponibile in radio e su tutti i web store.

Il video racconta la storia di due ragazzi che si trovano ad affrontare una sfida difficile, ma che grazie al forte legame che li unisce, riescono a trovare la strada per una “nuova vita” che con tutte le sue domande, farà dell’amore la sua più grande risposta.

L’amore in chiave rock è una costante di questo brano, fondamentale per poter riuscire a vincere ogni difficoltà e ciò viene sottolineato in modo particolare anche all’interno del videoclip.

Alex Cadili vuole lanciare un messaggio forte attraverso la sua musica, quello di non arrendersi di fronte agli eventi negativi e al dolore che la vita spesso ci riserva e anzi, farne un punto di forza per poter cogliere la felicità anche nelle piccole cose.

ALEX CADILI

Eclettico polistrumentista ed “anfitrionico” intrattenitore sul palco, Alex si cimenta in diverse esperienze artistiche per poi arrivare ad affermarsi in tutto il territorio ligure come cantautore ed intrattenitore dimostrando come, nonostante la sua disabilità visiva, la passione possa far superare tutti i tipi di difficoltà.

Alex Cadili nasce a Genova nel 1979 e già da bambino manifesta un interesse particolare per la musica iniziando, sin dai suoi 12 anni, a scrivere i primi pezzi che caratterizzeranno anche le sue scelte future.

Nel 2018 prende forma il nuovo album "Tutto quello che non si può dire al telefono", uscita prevista per gennaio 2019, e l'incontro con Roberto Drovandi, storico bassista degli Stadio e affermato produttore artistico, gli fanno fare un ulteriore salto di qualità per la crescita dei suoi progetti musicali.

"Alzare il volume del bene" resta il motto che più rappresenta la personalità di questo artista che, con la sua infinita energia, ha deciso di farsi largo per diffondere il suo messaggio musicale fatto di testi di grande carica emotiva e da un impatto artistico davvero intensi.

(presentazione di Vainer Broccoli)

FRANCESCA GIOVANETTI
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